sabato 14 settembre 2013

Villaggio della birra 2013


Domenica scorsa,8 Settembre,abbiamo avuto la splendida idea di partecipare a questo evento (da visitatori)....Da veri temerari , io e Carlo ,domenica mattina siamo partiti per percorre i 100km che ci separavano dal "paradiso della birra artigianale",quindi inutile dire che non vedevamo l'ora di arrivare....Il nostro percorso ci ha portato a passare in paesi con dei paesaggi a dir poco mozzafiato,per arrivare a Buonconvento ed essere immersi nella campagna senese....Subito siamo stati colpiti dalla location di questo evento:Fattoria di Piana a Buonconvento,localita' Santa Cristina:




che dire,non male come posto!!!vero?,bellissimo,immersi in un mondo a parte per 5 o 6 ore...
Subito ci siamo gettati nella degustazione di birre ,che farebbero cambiare immediatamente idea agli ignari che ancora si bevono una becks,quando parlano di bersi una birra!!!... Siamo rimasti immediatamente annichiliti davanti ad una double ipa di Birrificio del ducato,assurda nella sua esplosione di aromi e luppolo a go go...seguita dalla chiacchierata con l'aiuto birraio,il quale nel finire della giornata ci ha onorato della sua compagnia,con una bellissima chiacchierata di una mezz'ora bevendo un caffe' e mangiando patatine fritte(strano abbinamento)

dopo il primo gettone di birra,ci siamo buttati a capofitto,con pausa pranzo(NECESSARIA)per svariare dal top delle birre artigianali italiane a quelle belghe
Appena pranzato c'e' stato il nostro primo approccio con il Lambic ,o meglio con stili di birra acida. Lambic è il nome di uno stile di birra caratterizzato dalla fermentazione spontanea. Le birre lambic sono prodotte esclusivamente nella regione del Payottenland, a sud-ovest di Bruxelles, in Belgio. Birre prodotte con modalità analoghe al di fuori di questi territori sono denominate "lambic-style" oppure "plambic" (ovvero pseudo lambic), sebbene questa sia una distinzione puramente volontaria effettuata per rispetto all'originale.

Al contrario delle ale e lager convenzionali, che sono fatte fermentare utilizzando ceppi di lievito accuratamente selezionati per lo scopo, il lambic è prodotto attraverso fermentazione spontanea: il mosto di birra viene esposto ai lieviti selvatici e ai batteri autoctoni della valle della Senne, in cui si trova Bruxelles. Questo inusuale processo di fermentazione conferisce alle birre di tipo lambic un sapore assolutamente distintivo: secco, vinoso e sidroso, con un retrogusto acidulo.Su questo stile acido,ma non e' un vero e proprio lambic, ho assaggiato un Beerbera del birrificio Loverbeer di Torino:

Prodotto a fermentazione spontanea in legno grazie all'aggiunta di uva Barbera pigiata e diraspata, nessun lievito aggiunto.
Birra di grande freschezza e frizzantezza.

Ottima come aperitivo e per accompagnare primi piatti dal gusto delicato. Da provare anche con formaggi grassi, salumi o salmone.

"Fresca, vinosa e fruttata all’olfatto, doti che vengono confermate nel palato e che rivelano uno stretto legame tra il mondo delle birre a fermentazione spontanea e quello dei vini"

....mentre degustavamo,e ad ogni sorso rimanevamo sempre piu' stupiti dalle varieta' di questo nettare,abbiamo approfittato per fare qualche foto con i mastri birrai e con il massimo esperto italiano di birra Lorenzo Dabove,in arte Kuaska:
di seguito,le foto con Schigi,birrificio Extrahomness, ed i mastri birrai de L'Olmaia e Barley:

Splendida,splendida ,splendida giornata,alla scoperta di questo mondo,nel quale siamo entrati in punta di piedi,ma che nel nostro piccolo,ci sta' dando belle soddisfazioni!!!
Nel produrla prima di tutto ed anche quando i nostri amici e conoscenti,dopo averla assaggiata ci dicono:bravi ,complimenti,ho bevuto una buonissima birra!!! Sono soddisfazioni...
Per concludere:se amate la birra o se volete scoprire questo mondo, e' un evento che il prossimo anno non potete assolutamente perdervi!!!!!!!!!!!!!!!!!


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