lunedì 20 gennaio 2014

Rhex - Pianeta birra 2014

Salve a tutti, scusate la lunga attesa per un nuovo post, ma complice la rottura del pc e i moltissimi impegni avuti nell'ultimo mese non siamo riusciti a scrivere niente.
Quindi eccoci qui a raccontare la nostra partecipazione ad uno degli eventi più importanti dell'anno del panorama "birra", il Rhex - pianeta birra 2014 quest'anno anticipato a gennaio insieme al sigep svolto all'interno dei padiglioni di Rimini fiera.



Rispetto agli anni passati, la presenza degli addetti ai lavori era minore e mancavano molti birrifici blasonati . Purtroppo  non ho potuto assaggiare tutto e quindi  non posso fare una classifica dell'evento, ma ho  assaggiato birre veramente interessanti ed elencherò quelle che mi hanno colpito di più:

La birra che mi ha colpito di più è stata sicuramente la Scires del birrificio italiano.

Una sour ale veramente interessante color rubino torbato con schiuma praticamente inesistente. Profumo vinoso, in bocca scivola con molta facilità, carbonazione finissima e leggera nota acida.

Segue a ruota una chicca del piccolo birrificio clandestino di Livorno, La Fortezza Vecchia, una blarley wine veramente notevole invecchiata 6 mesi in botti di Bolgheri superiore ( tra l'altro strepitoso vino!!")
Al naso è veramente straordinaria, un'esplosione di agrumi e miele, mentre in bocca si presenta con una dolcezza inaspettata e un bellissimo corpo, con un finale lunghissimo e leggermente amarognolo.

Del birrificio Livornese da segnalare anche la splendida,e già recensita in questo blog, imperial stout Montinera

Una birra che mi ha incredibilmente sorpreso è stata la Scubi del birrificio Birrone.
Una Schwarzbier scura, a bassa fermentazione, molto pulita e morbida al palato , con note di liquirizia e caffè molto beverina

Una incredibile scoperta invece è stata la New age del birrificio Lariano, una golden ale incredibilmente beverina ( ne avrei bevute altre molto volentieri) piacevole, dissetante e molto facile da bere, con utilizzo di luppoli americani in bollitura e dry Hopping ( si sente molto il citra).
Veramente una birra azzeccatissima da berne a litri in estate!!


Di notevole fattura anche 2 birre del birrificio Caulier, la Brett e la Triple.
La brett una birra in cui è stato aggiunto il lievito Brettanomyces, che la rende acida ma non eccessivamente, molto beverina e con un bel corpo
La triple una birra ambrata di 9°, corposa con sentori di frutta tropicale e un bell'amaro.

Mi ha stupito piacevolmente la Kiss me Lipsia del birrificio del ducato, una Gose ,antico stile tedesco e rarissima specialità birraria della zona di Lipsia.
Una birra molto curiosa perchè utilizza tra gli ingredienti ( e si sente) il sale, precisamente sale dell'himalaya.
Le Gose sono tra le birre più difficili da “farsi piacere”, perché appunto salate, oltre che acidule e speziate. 


Altro birrificio che mi ha colpito è stato Hibu Brewery.

Ho avuto il piacere di assaggiare la Hentropia una blonde ale davvero dissetante con un delicato sentore erbaceo ed agrumato di luppoli americani.

Insieme a queste ho bevuto anche birre veramente mediocri e il livello medio della manifestazione non è stato molto alto

Una giornata lunga, dove ho conosciuto nuovi amici ( finalmente mi sono presentato al bancone del Mobi dove sono socio) e parlato anche con venditori del settore.