Veniamo a noi:partiamo con il recupero del fondo da 3 bottiglie di Orval,una 2013,una 2015,una 2017,blendato con il fondo di una Oude Kriek Boon 2014.Messi momentaneamente in una bottiglia di plastica con pochi cl di mosto.
Dopo due settimane, messo il tutto in una dama di vetro, aggiunto nuovo mosto fresco. La moltiplicazione è andata bene,il gorgogliatore ha borbottato per tre settimane. Ecco le fasi:
A questo punto stamattina presa la nostra imperial saison (che ha avuto dei problemini a noi sconosciuti) ,per non buttare via tutto, abbiamo ossigenato,aggiunto 1.5 kg di frutto della passione, 30 grammi di lievito reidratato baianus da champagne (per far ripartire il tutto visto i quasi 13° della birra) lactobacilli e il blend orval/kriek,tenuto ad una ventina di gradi.
A distanza di un'oretta già il gorgogliatore cantava,vediamo cosa ne uscirà.
Il secondo esperimento riguarda la nostra quadrupel 2.0
Presi circa 5 litri a fermentazione non finita (lievito belgian abbey) messi in un nuovo fermentatore,aggiunto circa 2,5 litri di mosto d'uva appena spremuto (uva canaiola,con bucce annesse) , 3 litri di mosto brettato .
Per finire,colpo di grazia, aggiunta di circa 150 g di scaglie di rovere francese, imbevute nel rum per cinque giorni, passate in forno per tostare e sanificare,prima di unirle al mosto.Un super esperimento/azzardo,ma un mese fa,dopo un piccolo assaggio,la cosa era davvero intrigante. Vedremo.
Intanto il nostro brett si sta' riposando,formando una pellicola sempre più spettacolare.
Ho immortalato qualche fase:
Ci sentiamo al prossimo post
Un saluto da Quei Citti
Luca e Andrea